Nel suggestivo borgo di Tufillo, arroccato tra le colline abruzzesi, si tiene una festa che mette al centro uno dei primi piatti più amati del sud: i cavatelli. Con la Sagra dei Cavatelli, il paese celebra la tradizione del mangiare insieme, dei sughi densi e profumati, della pasta fatta a mano con passione e pazienza.
I cavatelli, piccoli gnocchetti di semola, vengono serviti principalmente con un sugo rustico a base di pomodoro e salsiccia, ma anche in versioni più leggere o vegetariane. Ogni porzione è un tributo alla cucina delle nonne, quella che sazia e coccola allo stesso tempo. Lungo le vie del borgo, i profumi invadono l’aria, accompagnati dal suono della musica folk, dai canti tradizionali e dall’allegria che solo una vera sagra di paese sa regalare.
È una festa che unisce tutte le generazioni, tra tavolate imbandite, danze sotto le stelle, spettacoli e mercatini artigianali, rendendo Tufillo una tappa obbligata per chi cerca il volto più autentico e saporito dell’Abruzzo.
Nel suggestivo borgo di Tufillo, arroccato tra le colline abruzzesi, si tiene una festa che mette al centro uno dei primi piatti più amati del sud: i cavatelli. Con la Sagra dei Cavatelli, il paese celebra la tradizione del mangiare insieme, dei sughi densi e profumati, della pasta fatta a mano con passione e pazienza.
I cavatelli, piccoli gnocchetti di semola, vengono serviti principalmente con un sugo rustico a base di pomodoro e salsiccia, ma anche in versioni più leggere o vegetariane. Ogni porzione è un tributo alla cucina delle nonne, quella che sazia e coccola allo stesso tempo. Lungo le vie del borgo, i profumi invadono l’aria, accompagnati dal suono della musica folk, dai canti tradizionali e dall’allegria che solo una vera sagra di paese sa regalare.
È una festa che unisce tutte le generazioni, tra tavolate imbandite, danze sotto le stelle, spettacoli e mercatini artigianali, rendendo Tufillo una tappa obbligata per chi cerca il volto più autentico e saporito dell’Abruzzo.