La sagra dell’uva di Marino nasce nel 1925 per festeggiare l’anniversario della Battaglia di Lepanto e la.
La Sagra dell’Uva di Marino, nata nel 1925 da un’idea di Leone Ciprelli per commemorare la Battaglia di Lepanto e la ricorrenza della Madonna del Rosario, è una delle feste popolari più amate dei Castelli Romani. La battaglia avvenne domenica 7 ottobre del 1571 nel mare greco del golfo di Lepanto, dove la flotta cristiana della Santa Lega, nella quale Marcantonio Colonna fu luogotenente, riuscì a battere la flotta moresca e fermare definitivamente l’avanzata turca in Europa. Da 100 anni il centro della città di Marino si veste a festa con i tipici balconi addobbati e la musica che accompagna gli ospiti della sagra.
Ogni anno il borgo si anima con balconi addobbati, bandiere, mercatini e spettacoli che riempiono le strade di colori e tradizione.
Protagonisti assoluti sono l’uva e il vino locali, che si possono degustare insieme ai prodotti tipici del territorio negli stand gastronomici e nelle cantine aperte per l’occasione. Il momento più atteso è il celebre “miracolo delle fontane che danno vino”, quando le fontane monumentali della città sgorgano vino al posto dell’acqua, offrendo ai visitatori un’esperienza unica.
La sagra è arricchita da cortei storici in costume, rievocazioni rinascimentali, musica popolare e spettacoli serali che trasformano Marino in un grande palcoscenico a cielo aperto. Da oltre un secolo questa festa celebra le tradizioni, la storia e i sapori autentici di un territorio che accoglie ogni anno migliaia di visitatori.