Nel cuore dell’Irpinia, la tradizione dei Falò di San Nicola accende il borgo di San Nicola Baronia con una suggestiva festa che unisce rito, cucina e memoria collettiva. Le grandi cataste di legna, preparate con cura dai rioni del paese, illuminano la notte in un’atmosfera densa di profumi e racconti, rievocando antichi gesti propiziatori legati al fuoco come simbolo di purificazione e rinascita.
Accanto al fascino del fuoco, la manifestazione è un vero viaggio nel gusto della tradizione contadina. Protagonista assoluto è lu curn’ciell’ a callariell, un peperone tondo essiccato al sole, di colore rosso intenso e dal diametro di pochi centimetri. Fritto nell’olio di Ravece, sprigiona un aroma unico e un sapore che alterna note dolci e piccanti, con una leggera punta amara che lo rende inconfondibile.
Durante la festa è possibile degustarlo insieme ad altri piatti della cucina locale, accompagnati da vino irpino e musica popolare. Tra il calore dei falò, le risate e le voci della gente, San Nicola Baronia rinnova così ogni anno un rito antico che unisce convivialità e identità, trasformando una semplice serata d’autunno in un’esperienza autentica e corale.