La storia di questa rassegna è strettamente legata alla storia vitivinicola della Val di Cembra, un angolo di Trentino che lascia senza fiato per la sua bellezza selvaggia e la sua viticoltura “eroica”. Qui, i vigneti non sono distese pianeggianti, ma veri e propri giardini pensili, scolpiti a mano lungo pendii vertiginosi. Migliaia di chilometri di muretti a secco, costruiti con fatica e sudore, sorreggono i terrazzamenti dove le viti si aggrappano alla roccia porfirica.
È in questo contesto difficile, ma incredibilmente vocato, che il Müller Thurgau ha trovato la sua “casa”. Sebbene sia un vitigno nato in Svizzera alla fine dell’Ottocento, è qui, tra le vette e le valli del Trentino, che ha mostrato il suo carattere più autentico. La Rassegna è nata proprio per celebrare questo legame speciale, per dare il giusto palcoscenico a un vino che è diventato il simbolo della Valle di Cembra.
La Rassegna è l’occasione perfetta per immergersi in questo mondo. Non si tratta solo di degustare i vini, ma di capire cosa c’è dietro ogni calice. Spesso ci sono visite guidate ai vigneti terrazzati, dove si puà toccare con mano la fatica della viticoltura di montagna. Le cantine aprono le loro porte, permettendo di incontrare i produttori, di ascoltare le loro storie e di scoprire i segreti della vinificazione.
L’evento è anche un’occasione per scoprire gli altri prodotti tipici che nascono da questa terra generosa. Si possono trovare stand dedicati ai formaggi di malga, prodotti con il latte delle mucche che pascolano in alta quota, con sapori intensi e genuini. Non mancano i salumi tipici trentini, come la saporita carne salada, le lucaniche o lo speck, perfetti per accompagnare un buon bicchiere di Müller Thurgau. E poi ci sono i prodotti del bosco, come i funghi e le erbe spontanee, o le deliziose torte e i dolci della tradizione trentina.