La Sagra del Fallone è una delle manifestazioni gastronomiche e popolari più attese e partecipate nel comune di Selci, un caratteristico borgo situato nella provincia di Rieti, nel cuore verde della Sabina.
Protagonista indiscusso della sagra è il “fallone“: non un semplice calzone, ma un autentico simbolo della tradizione contadina locale. Si tratta di un saporito calzone rustico, preparato con una semplice pasta di pane (acqua, farina, lievito e sale) e tradizionalmente cotto al forno, preferibilmente a legna. Il suo generoso ripieno è composto da un misto di verdure di campo stufate – come cicoria selvatica, bieta, broccoletti o altre erbe spontanee di stagione – sapientemente insaporite con aglio, olio extravergine d’oliva locale e, a volte, un tocco di peperoncino.
Il fallone nasce come piatto “povero”, tipico della sussistenza dei pastori e dei contadini della zona, basato su ingredienti semplici e facilmente reperibili. La Pro Loco ha avuto il merito di recuperare questa antica ricetta, tramandata di generazione in generazione, e di valorizzarla attraverso la sagra, trasformandola in un’attrazione che celebra l’identità e i sapori del territorio. L’uso di verdure provenienti spesso dagli orti locali o raccolte nelle campagne circostanti sottolinea il forte legame con la terra sabina e la filosofia del “chilometro zero”.
Durante i giorni della festa, Selci si anima con una calda e conviviale atmosfera. Il cuore della manifestazione è lo stand gastronomico dove è possibile gustare il fallone appena sfornato, spesso accompagnato da altri piatti tipici della robusta cucina sabina, come pasta fatta in casa (ad esempio le “fregnacce”), carne alla brace (salsicce, arrosticini, bistecche), e dolci tradizionali, il tutto innaffiato da buon vino locale.