Nel cuore della Bassa Bergamasca, a Spirano, prende vita una festa che ha fatto del maiale non solo il protagonista della tavola ma anche del momento di comunità: la Sagra del Porsèl. Giunta ormai ad affermato appuntamento, la manifestazione trasforma il palazzetto locale in un hub di gusto, musica e calore conviviale. Stand fumanti offrono porchetta, stinchi, salsicce, costine e cassöla: un tripudio di sapori rustici che richiamano la tradizione contadina, dove «non si butta via niente».
La sera si illumina di musica live e tributi alle grandi band e momenti di ballo, con generazioni che si incontrano tra hit degli anni ’50, ’70, ’90 e vibrazioni latino-americane: una festa autentica, capace di unire chi vuole solo mangiare bene e chi vuole anche divertirsi insieme.
Non è una sagra silenziosa e tradizionale: è un evento che pulsa di conversazioni, risate e profumi dallo stand cucina, un invito aperto a sedersi a tavola senza formalità. Tra un boccone e un brindisi, la Sagra del Porsèl racconta la forza del legame locale — della festa che valorizza gli ingredienti semplici e la gioia di stare insieme.