Incastonato tra i vigneti della media Valle d’Aosta, Aymavilles celebra una delle sue ricette più identitarie con la Sagra della Favò, piatto simbolo della cucina povera di montagna. La favò è una zuppa densa a base di fave secche, fontina, lardo, pasta corta e pane nero, cucinata a fuoco lento e servita bollente nelle ciotole di legno.
Durante la sagra, il piatto viene servito con orgoglio accanto ad altri prodotti tipici valdostani: salumi d’alpeggio, tome stagionate, dolci a base di miele e vini DOC. Il tutto si gusta in un contesto semplice ma curato, con musica tradizionale e vista mozzafiato sulle montagne.
La Sagra della Favò è il perfetto esempio di come un piatto umile possa diventare emblema di un’identità forte, fatta di memoria, paesaggio e ospitalità.