Una “mangiata in piazza tra paesani” si trasforma in una sagra di successo, giunta alla 36esima edizione. E’ quello che è accaduto negli anni ad Ascrea con la Sagra delle Fettuccine ai Funghi Porcini, nata nel 1986 senza troppe pretese, se non quella di ritrovarsi in piazza per una cena con i compaesani. Oggi la sagra richiama turisti da ogni dove ed è diventata uno degli eventi gastronomici più attesi della Sabina, grazie al profumo dei funghi porcini dei boschi della zona. Durante l’ultima edizione sulla terrazza panoramica naturale sulla Valle del Turano è stata allestita la festa per degustare sia a pranzo che a cena le fettuccine condite con il re dei boschi. Ad accompagnare le fettuccine, Birra Alta Quota e Acqua di Fonte Cottorella, entrambi prodotti locali. In quest’occasione è stata organizzata con l’accompagnamento delle guide ufficiali della Riserva Monti Navegna e Cervia un’escursione ai ruderi di Mirandella, per un inedito viaggio alle origini di Ascrea.
Sagra autentica